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Anni trenta: il radiorimedio contro i topi
Pubblicato da Arteventi news il 29 Gennaio 2023
radio e topi
La storia che stiamo per raccontare ha contorni a dir poco fiabeschi. Si svolge a metà degli anni ’30 a Randers, nello Jutland (Danimarca). In aperta campagna una cascina era letteralmente infestata dai topi. Si sa, in campagna i ratti esistono ma per i contesti abitati, anche singole case, è possibile adottare una serie di accorgimenti per evitare spiacevoli convivenze. Purtroppo nella situazione descritta tutti i sistemi adottati, non pochi a dire il vero, si erano rivelati infruttuosi. Un giorno un contadino, forse memore della famosa fiaba dei fratelli Grimm, il pifferaio magico, volle provare ad usare la musica come metodo alternativo a quanto finora svolto.
Tanto per cominciare si beccò subito l’appellativo di pazzo, appena esposta la sua originale idea. Ma ciò non gli impedì di portare a compimento quanto aveva pensato. Il contadino, rafforzando la sua tenacia con l’incredulità dei suoi vicini, acquistò alcuni potentissimi altoparlanti e li pose in diversi punti della sua cascina: stalle, granaio, fienile ed altro ancora. Quindi attaccò la sua radio facendola funzionare ininterrottamente, mettendo a dura prova valvole, condensatori e anche orecchie. Dopo tre giorni ottenne un risultato che aveva del miracoloso: i topi avevano cambiato aria, liberando la cascina con tutti i suoi occupanti, persone ed animali. La curiosa vicenda ha fatto il giro dei giornali danesi ed è stata accolta e commentata in vario modo. Un grande quotidiano di Copenaghen ha pubblicato una caricatura a corredo dell’articolo nella quale il direttore della stazione radio trasmittente danese era rappresentato come il pifferaio magico della favola. Ci piace anche immaginare che, forse, la dipartita dei topi sia stata generata dall’alto volume ma anche, non ce ne voglia nessuno, dalla scadente qualità della musica trasmessa.
Umberto Alunni
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