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Pubblicato da Umberto Alunni il 18 Agosto 2024
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Stazione ricevente – immagine di Umberto Alunni
Guglielmo Marconi è universalmente conosciuto per il suo grande ingegno. Lo è di meno per aver anticipato Nicolò Carosio, per ben un terzo di secolo, nella nobile arte del cronismo sportivo.
Siamo a fine XIX secolo. Guglielmo si trovava in Inghilterra e divideva il suo prezioso tempo tra esperimenti e promozione della telegrafia senza fili. Il Daily Express di Dublino, forse con un retrogusto provocatorio e di sfida, chiese alla sua società di poter trasmettere l’andamento delle regate di Kingstown. Non se lo fece ripetere e, in men che non si dica, si mise all’opera. Insieme al fidatissimo assistente Kemp noleggiò un rimorchiatore, il Flying Huntress, per seguire da vicino le imbarcazioni concorrenti. Vi installò un apparato trasmittente e posizionò sull’albero un’antenna di ventidue metri e mezzo. Nel frattempo il Daily Express annunciava edizioni straordinarie, e bollettini da esporre nelle vetrine della redazione, captando la curiosità dei lettori.
La Capitaneria di porto gli consentì di montare la stazione ricevente di terra nella sua giurisdizione e il Comandante gli concesse in uso una stanza del suo ufficio. Al suo interno era disponibile un telefono attraverso il quale le informazioni trasmesse dal rimorchiatore, e ricevute dalla stazione di terra, venivano comunicate otto chilometri più a nord, alla sede del Daily Express stesso. Sul rimorchiatore c’era Guglielmo il quale, appassionato di sport e vela, colse l’occasione anche per divertirsi. Al ricevitore c’era Kemp, il suo assistente, che faceva la staffetta con il giornale tramite il telefono.
Per quanto ovvio le comunicazioni in Morse erano alquanto stringate ma assolutamente chiare e di grande interesse. L’esperimento fu un successo e in quella regata, oltre a vincere l’imbarcazione denominata Bona, aveva vinto anche Marconi. Venne menzionato da tutti i giornali ed aggiunse un importante tassello al puzzle del suo progetto industriale.
L’evento è riportato anche nella biografia – Marconi mio padre – della figlia Degna Paresce Marconi. E’ dettagliatamente descritto nella pubblicazione dell’epoca – la telegrafia Marconi e il giornalismo – edito da Zanichelli nel 1898.
Umberto Alunni
Stazione trasmittente
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