https://arteventinews.it/2024/11/18/la-forma-della-parola
A Rieti, Palazzo Dosi Delfini, Fondazione Varrone arricchisce il contenitore “100 anni vicini e lontani”, mostra esperienziale e non solo aperta dal 6 ottobre al 6 gennaio prossimo.
Dopo “le forme della radio”, convegno in cui si è parlato del design applicato alla radio ( https://www.fondazionevarrone.it/news-e-comunicazione/news/le-forme-della-radio-palazzo-dosi-storie-di-design ), è la volta di “le forme della parola”.
Al centro della conversazione ci sarà la lingua della radio. Il tema è di grande complessità ed attualità, considerato il valore della divulgazione, gli effetti domino che un’espressione verbale può generare e le interessanti contaminazioni verso altri contesti.
Le sue manifestazioni abbracciano il contesto sociale, artistico e non solo. La parola, espressa dalla radio, mantiene la sua vibrante efficacia nel percorso verso i potenziali destinatari, non avendo possibilità di essere influenzata da immagini o altri edulcoranti.
Stavolta a parlarne saranno personalità di primo piano della comunicazione: il conduttore televisivo Marco Liorni, Ruggero Po, voce tra le più autorevoli del giornalismo radiofonico italiano, Enrico Menduni, sociologo e massmediologo, la professoressa Marta Perrotta, autrice e titolare del corso di Culture e Formati della Televisione e della Radio all’Università Roma Tre e Umberto Alunni, giornalista, consigliere nazionale Aire, l’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca e speaker di Ameria Radio. Il tutto sarà sapientemente mixato da Stefano Pozzovivo, vivace ed appassionato curatore di 100 anni vicini e lontani.
Appuntamento per venerdì 22 novembre ore 17,00 a Rieti, palazzo Dosi Delfini.
E’ proprio il caso di dire: ne “sentiremo” delle belle.
Umberto Alunni