Le onde radio e i colombi
Pubblicato da Arteventi news il 5 Febbraio 2023
Categorie
Tags
colombi
I colombi sono stati utilizzati da millenni per trasmettere informazioni. Al giorno d’oggi si continua, ma solo per finalità ludico – sportive. Questo giornale se ne è già occupato diffusamente in altro articolo ( https://arteventinews.it/2021/10/24/comunciare-prima-della-radio-utilizzo-di-volatili/ ).
Secondo un articolo del 1936, periodo durante il quale già si era fortemente allentato il loro primario utilizzo, si poneva un problema che appassionava gli ambienti colombofili da anni e che non era ancora stato completamente risolto: le onde radio potevano perturbare o meno il senso di orientamento dei piccioni? Le emissioni delle numerose antenne al servizio delle stazioni radio trasmittenti quanto, e se, potevano influenzare il rapporto tra colombi e spazio circostante? Domande di buon senso rimaste per molto tempo senza risposte.
Intanto il mondo accademico iniziava ad occuparsene. Uno scienziato americano aveva studiato la questione dai microfoni della emittente BCS, ma purtroppo senza giungere ad una risposta esatta. Ha, intanto, affermato che le irradiazioni delle antenne potevano influire sul cranio dei colombi. Secondo lo studioso non si sarebbe potuta avere una risposta esauriente al problema fin quando non si fosse individuata una risposta adeguata all’effetto della piccola comunicazione esistente tra il cranio e le orecchie dei piccioni.
E’ come dire che risolto un problema se ne pone subito un altro.
Ad oggi la questione sembrerebbe ancora non risolta.
Umberto Alunni
L’articolo è stato ripreso da GOOGLE NEWS.