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LE TRE (ANTENNE) SORELLE

Pubblicato da  Arteventi news il  21 Maggio 2023

Le radio, per funzionare, hanno bisogno di antenne.

A seconda del tipo di onde utilizzate – medie, lunghe, corte – le dimensioni dei ripetitori possono variare. Se, da un certo punto di vista, possono essere tacciate di “inquinamento visivo”, per altri aspetti sono delle vere e proprie opere d’arte e di ingegneria. E’ il caso del complesso di antenne della stazione NAA della Marina Militare degli USA di Arlington, in Virginia. La più alta misurava 185 metri, le altre due 45 metri di meno. Costruite nel 1913, per le loro forma ricordavano la torre Eiffel, ed operavano sulle onde lunghe. Riuscivano a trasmettere a 5000 chilometri di distanza. Purtroppo non sono durate a lungo: agli inizi degli anni ‘40 sono state abbattute perché creavano problemi alla navigazione aerea. Al loro posto, oggi, è posta una targa che le ricorda, con alcune importanti precisazioni.

Le “tre sorelle”, come affettuosamente venivano chiamate, sono da ricordare perché loro tramite venne usata per la prima volta la parola “RADIO”, dopo un quasi un ventennio di “telefonia senza fili”. Fu anche effettuata la prima comunicazione transatlantica radiofonica fra questa stazione e la torre Eiffel, nel lontano 1915.  Tutta la Nazione poté sincronizzare gli orologi sul segnale orario lanciato da radio Arlington ed ascoltare le previsioni metereologiche che la stessa diffondeva. La fine ingloriosa delle tre sorelle avvenne nel 1941 lasciando un vuoto, e che vuoto, nella skyline di Arlington.

Agli italiani, tuttavia, è proibito stupirsi: Coltano docet!

Umberto Alunni

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