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Microfono a caccia di spiriti

Pubblicato da  Arteventi news il  27 Novembre 2022

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fantasmi e bbc

L’evoluzione tecnica del microfono ha consentito, tempo per tempo, utilizzi impensati. Si è riusciti a trasmettere in diretta cronache sportive, ha accompagnato esploratori della vita sottomarina e tanto altro.

Nel 1947 il RADIOCORRIERE divulgava una notizia a dir poco singolare relativamente al suo uso. In Inghilterra, rasentando l’impossibile, si è provato ad andare oltre, sfidando il soprannaturale e andando a caccia di spiriti. Due “producers” della BBC, forti della lettura di due autorevoli volumi di un noto cultore di scienze psichiche, sono partiti alla volta dell’Essex per condurre in proprio un’inchiesta sull’argomento che, da parecchi anni, interessava o annoiava parte del pubblico inglese. Veniamo ai fatti.

Nel 1939 un convento dell’Essex fu distrutto dalle fiamme ed in seguito demolito. Appena dopo si diffusero notizie di strane apparizioni, voci e passi uditi tra le rovine, sassi lanciati e campanelli suonati da esseri invisibili. Il tutto condito da strane scritte che apparivano tra le rovine. Molti curiosi si riversarono in zona minando la tranquillità degli abitanti, alcuni dei quali persero letteralmente la pazienza. Gli stessi cronisti non risultarono graditi perché gli abitanti temevano un’escalation dell’attenzione mediatica per la loro zona. Mantenendo la loro posizione i due si appostarono intorno alle rovine attendendo le apparizioni, con microfono ed altri strumenti a portata di mano. Gli spiriti, o fantasmi che dir si voglia, non si fecero attendere: apparve una figura di monaca ed un fantomatico carro che attraversava i campi. Tutto quanto è stato registrato con il bollino del Pastore del luogo che sentenziò:”non c’è alcun dubbio che il convento sia visitato dagli spiriti”. Altri testimoni ammisero che la monaca si era fatta vedere almeno quattro volte. Le testimonianze e i riscontri sono aumentati nel corso dei giorni. Gli ascoltatori della BBC hanno seguito il tutto come si segue un giallo e non importa se qualcuno è rimasto scettico.

Si sa, gli scettici sono quelli che chiudono con cura le imposte e guardano sotto il letto quando vanno a dormire.

Umberto Alunni

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