
Un amico della radio: Carlo Luigi Ciapetti, giornalista e appassionato radioamatore
Pubblicato da Arteventi news il 28 Marzo 2021Categorie Tags
Carlo Luigi Ciapetti, giornalista e radioamatore fiorentino, meglio conosciuto come I1CLC prima e, più recentemente, con la sigla I5CLC, ci ha lasciati all’età di 83 anni. La sua attività giornalistica è stata preceduta da una toccante esperienza in quella straordinaria atmosfera dell’azienda OLIVETTI di Adriano. E’ nato nel 1938 e fin dal 1949 ha orbitato intorno al mondo della radio.

L’attività radiantistica vera e propria del Ciapetti iniziò nel 1964, con il conseguimento della Patente e della Licenza, nonché con l’iscrizione all’ARI, allora Associazione Radiotecnica Italiana.
Ciapetti è diventato noto perché nel primo giorno dell’alluvione di Firenze mise a disposizione le proprie apparecchiature di Radioamatore fungendo da “capo maglia” della rete di emergenza. Si riporta lo stralcio di uno dei numerosi scritti che ha lasciato.

-… Verso le tre di notte del 4 Novembre, fui svegliato dallo squillo del telefono: era un amico antiquario, Pasquale Donadio, che stava in Borgo Santi Apostoli, proprio nel centro di Firenze, dietro il Lungarno Acciaiuoli. Mi disse, con voce concitata: “Qui c’è acqua dappertutto !”. Insonnolito e scocciato gli risposi: E io che ci posso fare? Domani telefona all’idraulico ! e riattaccai. Pochi secondi dopo il telefono squillò di nuovo e la sua comunicazione fu ben diversa e molto precisa: “Aspetta ! Lasciami parlare ! Guarda che non è l’acqua di casa ! E’ l’Arno che è straripato !!! …..” –
-…Siccome sono, ed ero anche allora, un radioamatore, appena tornato a casa, mi precipitai alla stazione radio, la accesi e cominciai a chiamare sulla banda dei 20 metri. Cominciò così, alle 4 di mattina, la formazione della rete di emergenza primaria dei radioamatori (anche se la registrai ufficialmente solo alle 9 sul log di stazione) che permise da allora e nei giorni successivi le comunicazione di Firenze col resto della Toscana, dell’Italia e del resto del mondo…-.
Parte della sua imponente attrezzatura è stata donata nel 2012 al MU.ME.C. – Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo ed è tuttora esposta.
Ciapetti, già socio AIRE – Associazione Italiana delle Radio d’Epoca, ha partecipato anche ad una giornata mondiale della radio presso RAI Toscana, promossa dall’UNESCO.
Umberto Alunni


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