LIRICA ALLA RADIO

https://arteventinews.it/2023/08/27/lirica-alla-radio/

Lirica alla radio

Pubblicato da  Arteventi news il  27 Agosto 2023

Categorie 

Tags 

Un’invenzione meravigliosa, come la radio, ha posto sempre interrogativi e necessità di nuovi equilibri. Già nel 1925 ci si chiedeva se fosse opportuno che cantanti liriche si esibissero alla radio. La partecipazione della gloriosa cantante Luisa Tetrazzini ai concerti radiofonici aveva alimentato polemiche in tal senso nei principali periodici inglesi. Come al solito anche detta questione stava alimentando due fronti ben distinti: quello dei dissuasori e quello dei sostenitori. I primi non ritenevano opportuna la partecipazione degli artisti alle trasmissioni radiofoniche. Gli altri sostenevano che nessun mezzo di propaganda fosse migliore di quello dei concerti alla radio. Per quanto ovvio la discussione era aperta e non si pretendeva la definizione e l’approdo ad un unanime consenso.  Proviamo, però, ad inquadrare la tematica da un’altra latitudine, meno filosofica e molto più reale: quella dei numeri.

La signora Tetrazzini, dopo aver cantato al Broadcasting inglese, è stata scritturata immediatamente in ventidue concerti con un compenso stratosferico. In aggiunta sembra che la diva, cedendo all’invito rivoltole per iscritto da centomila persone, si stava convincendo ad accettare una tournée in Australia con un cachet, manco a dirlo, favoloso. Ne vogliamo ancora parlare? A questo punto chi oserebbe ravvisare un’insidia nei concerti alla radio? Sicuramente gli artisti di valore ne potranno trarre giovamento. Gli altri, dovendo rivelare a milioni di ascoltatori le proprie deficienze, si sarebbero fatti una pubblicità negativa. A questi, molto probabilmente, si poteva consigliare vivamente di non farsi udire alla radio, ma solo in ambienti più “intimi”.

Umberto Alunni

Anche questo articolo è stato agganciato da GOOGLE NEWS.