Musica in bolle di sapone a Firenze
Pubblicato da Arteventi news il 29 Marzo 2019
Nel 1960 l’Istituto Luce diffondeva una notizia particolarmente curiosa. In un albergo diurno della città di Firenze, prima di entrare nella toilette, era possibile prendere un piccolo disco 45 giri da una macchinetta dispensatrice, del diametro di otto centimetri circa al costo di cinquanta lire.
Dentro il bagno c’era un giradischi per poterlo ascoltare mentre ci si dedicava ad altro. Al termine della canzone poteva essere riascoltato oppure utilizzato in altro modo. Quel disco altro non era che una saponetta della quale l’avventore poteva comodamente servirsi.
L’invenzione, assolutamente singolare, non ha avuto un particolare seguito, neanche con i vibranti auspici dell’Istituto Luce. Tanto per restare in argomento potremmo affermare che è finita in una bolla di sapone.
Dopo aver appagato la curiosità, e ricomposto le sensazioni, viene spontaneo chiedersi: chi ha pensato una cosa del genere cosa avrai mai mangiato la sera prima ma, soprattutto, con cosa lo avrà accompagnato?